La Decantazione

La decantazione è l’operazione che separa il vino dal suo deposito, caratteristica dei vini invecchiati che nel corso del loro invecchiamento lasciano depositare il così detto “Fondo”.  

E’ possibile effettuare la decantazione seguendo tre semplici regole:

La prima è decantare solo la bottiglia che presenti un deposito qualunque sia la natura di questo deposito e l’età della bottiglia, ossia se una bottiglia non presenta deposito sarà servita direttamente. La seconda regola e che se c’e’ necessità di decantare lo si fa’ sempre all’ultimo momento, poco prima di servire il vino a tavola. La terza regola si applica a casi particolari, ovvero soltanto a vini che hanno qualche difetto da farsi perdonare (es. mancanza di elementi olfattivi). Solo tali vini giustificano una decantazione anticipata rispetto al momento della degustazione. La decantazione inizia con la stappatura della bottiglia che avviene nell’apposito cestello, quindi  si prende una caraffa (decanter) e dopo averla accuratamente  sciacquata con acqua tiepida  la si avvina con qualche goccia dello stesso vino che dovrà essere decantato. Particolare importante questa piccola quantità di vino verrà in seguito versata in un bicchiere preparato in precedenza per tale uso. A questo punto si procede alla decantazione, prendendo la caraffa in un mano, e la bottiglia nell’altra, si travasa il vino delicatamente. Durante tale operazione una candela accesa sarà posta sotto le spalle della bottiglia, allo scopo di intravedere in trasparenza l’arrivo del deposito. Nel momento in cui questo si presenterà in prossimità del collo della bottiglia quest’ultima verrà rialzata con un gesto rapido e deciso affinché il deposito non passi nella caraffa. 

Il vino sarà allora pronto per essere servito!

Importante, la candela deve essere spenta lontano dal tavolo con due dita inumidite, per evitare di disturbare i commensali con il fumo.